Day 22

Cervello pigro.

Amo non avere meteo e posizioni degli avversari nelle regate Mini 650. Al massimo abbiamo, durante la Mini Transat e la SAS un bollettino giornaliero.

Qui ho a disposizione PC, meteo e software di navigazione per simulare le rotte..

Un sacco di tecnologia!

Essendo abituato a niente, pensavo di usarla come strumento, in modo critico.

Invece è talmente comoda, che il cervello, pigro, si affida e involontariamente smetto di osservare, di sentire, di avere quello stato di allerta che accende l’istinto.

Qui lo so, conosco la differenza. Posso sforzarmi e porre rimedio.

Invece quante volte, quotidianamente e inconsciamente, lasciamo che la tecnologia sostituisca il pensiero invece che integrarlo?

Day 23

Caramelle.

Ero di turno, mattina presto, podcast @storiedibrand nelle orecchie per cercare di rimanere sveglio.

Mare in scaduta, condizioni di vento medio, in calo, Spy grande issato che ogni tanto sbatte a causa dell’onda.

Assorto nel podcast, le luci dell’ alba mi intorpidiscono a mano a mano che si fa chiaro. Il tempo è scandito dal bam dello spy, che per l’onda sbatte e si rigonfia, sbatte e…

Caz*o è incaramellato! (prende proprio la forma delle caramelle, peccato che tirando non si apre mostrando una dolce golosità). Presto la scotta. Merda, tardi, sto facendo peggio.

Io e Masa abbiamo passato una brutta oretta per cercare di ammainarlo prima e liberarlo poi.

Energie, tempo e miglia preziose perse..

Day 24

Terraaa !!

Rivedere terra dopo 24 giorni… sorprende una linea dell’orizzonte diversa da “cielo e mare. Mare e cielo”

Mi piacerebbe visitarla l’Australia. Dev’essere un continente meraviglioso.

Non questa volta… questa volta ci accontentiamo di vederla dal mare… e viriamo (con 38 nodi… na fatica!) per fare rotta verso la Nuova Zelanda.